Informazioni
La pista ciclabile naturalistica della sponda di Po percorre l’intero territorio “rivierasco” del Comune di Boretto, interconnettendo il territorio del Comune di Gualtieri a quello di Brescello.
Complessivamente, il percorso si snoda su metri 5.429 di tracciato totale; la maggior parte del percorso ciclabile si mantiene in corrispondenza della pista alzaia che corre sul ciglio spondale del fiume Po sia ad est che ad ovest del capoluogo comunale.
Tratti minori di pista ciclabile-naturalistica ricalcano, ad ovest del capoluogo, la sommità dell’argine maestro fiancheggiata dalla statale n° 62 o si mantengono in corrispondenza del percorso pedonale che, sempre a lato della strada statale, fiancheggia la zona del porto turistico e del lido di Boretto
La pista ciclabile – naturalistica, individua due stazioni di partenza e/o riunione dei ciclisti; tali stazioni corrispondono rispettivamente al piazzale del porto turistico di Boretto e al piazzale del Museo Dino Gialdini, situato in adiacenza al Ponte sul Po, diretto a Viadana.
In entrambe le “stazioni” è stata prevista la collocazione di cartelli generali di inquadramento ed orientamento che facilitino la scelta dei percorsi da parte dei ciclisti. In particolare, nel caso del porto turistico, grazie alla possibilità di utilizzare i natanti, si creano le condizioni per una efficace interazione tra cicloturismo e nautica tra le opposte rive di Po e con le altre piste frontaliere che sono state attuate in Lombardia.
Nei punti “nodali” e lungo il tracciato della pista ciclabile-naturalistica, si consiglia soffermarsi nella lettura della segnaletica costituita da:
• cartelli di orientamento
• cartelli generali dei percorsi
• bacheche contenenti cartelli naturalistici, illustranti le principali emergenze ambientali, storiche e paesaggistiche dei luoghi attraversati
E’ possibile incontrare attrezzature di supporto-punti di appoggio e sosta
La cartellonistica fa riferimento alle tipologie previste nell’ambito dei progetti EUROVELO, ed utilizzati dalla FIAB.
La pista ciclabile – naturalistica di Boretto assume particolare importanza nello scenario dei percorsi ciclabili, pedonali e di fruizione turistica presenti lungo l’intera asta fluviale del Po ed a livello europeo: essa, infatti, permette di creare il collegamento tra il Porto turistico di Po e la pista Po – Parma, già operativa, che inizia presso il confine tra il Comune di Brescello e quello di Mezzani. Tutto ciò è reso possibile in quanto la pista ciclabile – naturalistica di Boretto, si immette direttamente nel sistema dei percorsi ciclabili e pedonali del Comune di Brescello, che, a sua volta, è direttamente connesso al quello Po – Parma.
Questa circostanza crea le condizioni per incentivare un rilevante doppio flusso di fruitori, sia in entrata che in uscita dal Porto turistico di Boretto, costituendo in particolare un notevole richiamo per il turismo estero, che come è noto, è particolarmente attento al mezzo a due ruote.
Occorre infatti sottolineare come, partendo dal porto di Boretto, sia possibile per parecchi chilometri attraversare alcune tra le più belle e rinomate zone golenali di Po, fiancheggiando luoghi di grande notoriertà e particolarmente ricchi di attrattive culturali e naturali (sistemi museali, siti archeologici, riserve naturali regionali, zone di riqualificazione ecologica ecc), tutti ben dotati di strutture di pernottamento ed accoglienza.
In altri termini si prefigura concretamente la costruzione di una autentica “via di eccellenza”, che da Boretto conduce direttamente al polo culturale, turistico e museale di Parma, passando attraverso una articolata rosa di attrattive, assai diversificate e di notevole richiamo turistico. Per queste sue caratteristiche, la pista di Boretto risponde agli indirizzi “strategici” di EUROVELO.
Per gruppi superiori a 10 è necessario contattare Infrastrutture Fluviali Srl – Silvia 3355335139